“I Pesci Dimenticati” di Slow Food Isole Slow arriva nei ristoranti di Milazzo e Messina

Nel weekend appena terminato si sono svolte le prime tre giornate del progetto di Slow Food Isole Slow dal titolo “I Pesci Dimenticati”, realizzato con il supporto di Blue Marine Foundation.

I pesci, pescati dai pescatori che fanno parte dell’associazione Pesca Responsabile Isole Eolie, sono arrivati in tre ristoranti di Milazzo e Messina. A consegnarli direttamente ai ristoratori è stato uno dei pescatori, Salvatore Follone, che ha incontrato direttamente gli Chef dei vari ristoranti, in una staffetta davvero encomiabile e senza intermediari. In questa occasione il pescatore ha dialogato con i ristoratori, dando vita ad uno scambio di saperi proficuo ed interessante.

Un altro aspetto di grande valore è stato rilevato nell’assistenza reciproca tra pescatori dell’Associazione Pesca Responsabile Isole Eolie, i quali hanno messo insieme il pescato complessivo, in quanto, per via del maltempo dei giorni scorsi, sarebbe stato difficile rifornire adeguatamente i tre ristoranti.

Questi due valori, lo scambio di saperi e la solidarietà fra i pescatori, rappresentano il vero fulcro dell’intero progetto “I Pesci Dimenticati”.

Nei tre ristoranti si sono potute assaporare diverse pietanze preparate con i pesci eoliani. Nel ristorante Osteria Civico 147 di Milazzo, lo Chef Alessandro Ilacqua ha elaborato alcuni piatti con le Menole, tra i quali Cevice di Menole, Carciofi e Menole in Saor, Carpaccio di Menola con sfere di gin e una tartare di Menola con caviale di limone.

Nel ristorante il Grecale di Messina lo Chef Andrea Giannetti ha proposto un intero menù dedicato alle Occhiate: crocchè di Occhiata e patate con panatura croccante, ravioli di pasta fresca ripieni di Occhiata con crema di carote e delle occhiate al sale con crema di broccoli.

Nel ristorante Totò passami l’olio di Milazzo, lo Chef Salvatore Bonfiglio ha proposto i vari pesci preparati in diversi modi, iniziando con degli spaghetti di Russello e nero di seppia con un ragù dei “pesci dimenticati”, albicocche disidratate e finocchietto selvatico. Un’altra pietanza proposta è stata l’Occhiata cotta in sottovuoto a bassa temperatura, su crema di cipolle, finocchi, capperi e cardamomo. Infine, sono state proposte le Boghe in agrodolce.

Nel prossimo mese di marzo si terranno altri tre appuntamenti tra i Ristoranti di Milazzo e Messina, per poi concludere il progetto nel mese di aprile.

 

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